Nuova vita per Villa di Rusciano. L’immobile, che resterà di proprietà del Comune, ospiterà la sede istituzionale nell’ambito della Città Metropolitana di Firenze dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM), che curerà a sue spese la riqualificazione oltre a versare un canone annuo.
E il parco resterà pubblico e completamente fruibile dai cittadini e anche i locali della Villa ospiteranno iniziative pubbliche e attività culturali-formative. È quanto prevede il protocollo siglato oggi dal sindaco Dario Nardella e dal Direttore Generale ADM Marcello Minenna.
Viva soddisfazione è stata espressa dal DG Minenna, che ha voluto sottolineare l’importanza della collaborazione tra le istituzioni. “La sinergia tra ADM e Comune di Firenze – ha dichiarato – permetterà di valorizzare un immobile di alto pregio storico, lasciando alla cittadinanza la possibilità di fruire del grande parco pubblico che circonda la Villa. Tanta tradizione dietro il lavoro dell’Agenzia e tanta tradizione in una città splendida come Firenze, insieme per Villa Rusciano”.
“La firma di oggi rappresenta una svolta storica per il futuro della Villa e del parco di Rusciano – ha commentato il sindaco Nardella –, un luogo molto amato e frequentato dai fiorentini. Non si tratta di una speculazione immobiliare, al contrario si tratta della conferma della vocazione pubblica della Villa. Oggi nell’edificio si sono gli uffici della Direzione Ambiente che nell’arco di poco più di un anno traslocheranno nella nuova sede alla Leopolda. Dopo di che potranno iniziare i lavori per realizzare la sede dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, una scuola di alta formazione per tutti giovani che lavorano questo settore, un centro per i cittadini in cui potranno conoscere da vicino l’attività dell’agenzia nell’ambito della lotta alla contraffazione e dell’educazione alla legalità. Sarà il quartier generale dell’agenzia ma a che un luogo di fruizione libera da parte dei cittadini con il parco che rimarrà a disposizione della comunità fiorentina. È quindi una operazione interamente pubblica tra due enti che fino a qualche mese fa sembrava impossibile e che invece abbiamo portato a compimento. Oggi inizia un percorso grazie al quale riqualificheremo e recupereremo un immobile storico di grande importanza per la città”.
In dettaglio il protocollo ha l’obiettivo di avviare e portare a termine con rapidità le procedure necessarie per arrivare alla concessione in uso e alla riqualificazione della Villa di Rusciano destinandola a finalità istituzionali, formative e culturali.
Per questo è prevista l’istituzione di un tavolo tecnico misto Comune – ADM, da allargare se necessario ai rappresenti di altri enti preposti al rilascio di pareri e nulla osta, che dovrà definire gli indirizzi per la progettazione sulla base di obiettivi generali quali: valorizzazione storico-artistico-architettonica dell’edificio; efficientamento energetico e impiantistico; miglioramento sismico per interventi di carattere strutturale; rifunzionalizzazione del tipo terziario/uffici.
Lo stesso tavolo si occuperà, tra l’altro, di acquisire il progetto definitivo ed esecutivo della sede istituzionale di ADM, di monitorare l’andamento delle operazioni previste e di esaminare eventuali modifiche del protocollo concordate tra le parti.
Per quanto riguarda i rispettivi impegni, il Comune assegnerà in concessione a titolo oneroso ad ADM l’immobile della Villa di Rusciano a decorrere dalla data di rilascio/completa liberazione dei locali da parte degli uffici comunali. E fornirà all’Agenzia tutta la documentazione relativa all’immobile utile all’avvio degli interventi di recupero (rilievi, analisi tecniche, studi di fattibilità, ecc.).
Da parte sua ADM si impegna a sostenere i costi e a curare la progettazione e l’esecuzione degli interventi di recupero e riqualificazione dell’immobile. Previsto anche il versamento di un canone annuo determinato dall’Amministrazione (e sottoposto alla prevista congruità dall’Agenzia del Demanio) per la concessione per una durata stabilita congiuntamente.
Il protocollo prevede inoltre che spettino all’Agenzia anche la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile e del percorso pedonale e carrabile posto nel parco pubblico che ne costituisce l’accesso, nonché gli eventuali lavori di adeguamento normativo da effettuarsi a propria cura e spese. Molto importanti anche gli impegni per la fruizione pubblica degli spazi esterni di pertinenza alla Villa: il parco rimarrà sempre pubblico e utilizzabile dai cittadini. E anche per gli spazi interni il protocollo impegna ADM a mettere a disposizione locali per eventi organizzati dal Comune (previ specifici accordi) e per eventi organizzati congiuntamente con finalità culturali, formative e informative anche in materie di interesse generale. Prevista infine la destinazione di spazi interni anche ad attività permanenti di natura formativa fruibili dalla cittadinanza anche a fini didattici, informativi e culturali inerenti alle attività istituzionalmente assegnate all’Agenzia e a materie di interesse pubblico come il contrasto al fenomeno della contraffazione.